In relatività generale e nel calcolo tensoriale, le identità di Bianchi contratte sono definite dalla formula:
dove è il tensore di Ricci, la curvatura scalare, e denota la presenza di una derivata covariante. Sebbene le identità di Bianchi contratte siano una conseguenza delle identità di Bianchi, in realtà esse furono pubblicate per la prima volta dal matematico tedesco Aurel Voss nel 1880.
Note
Bibliografia
- (EN) J.L. Synge e A. Schild, Tensor Calculus, first Dover Publications 1978 edition, 1949, ISBN 978-0-486-63612-2.
- (EN) J.R. Tyldesley, An introduction to Tensor Analysis: For Engineers and Applied Scientists, Longman, 1975, ISBN 0-582-44355-5.
- (EN) D.C. Kay, Tensor Calculus, Schaum’s Outlines, McGraw Hill (USA), 1988, ISBN 0-07-033484-6.
- (EN) Manfredo Perdigao do Carmo, Riemannian Geometry, 1994.
- (EN) Shoshichi Kobayashi, Katsumi Nomizu, Foundations of Differential Geometry, Vol. 1, Wiley-Interscience, 1996 (Nuova edizione), ISBN 0-471-15733-3.
Voci correlate
- Derivata covariante
- Identità di Bianchi
- Tensore di Einstein
- Tensore di Ricci



